Edito da Brucia Records in vari formati, compresi LP e Cassetta, i Laetitia in Holocaust ci propongono il loro Avantgarde Black Metal.

Attivi dal 2001 con una buona discografia all'attivo, tornano tra di noi con questo ep di 13 minuti che sarò qui a raccontarvi.

Si parte con la traccia che dà il titolo all'album, 'I Fall with the Saints', con una struttura molto articolata e un bellissimo arrangiamento di basso fretless. Il brano è diretto, ma al tempo stesso molto ricercato, equilibrio difficile da trovare, ma i musicisti ci sono riusciti alla perfezione. Atmosfera cupa e malvagia, tempi rallentati che si alternano con una doppia cassa ben congeniata, il tutto concentrato in una lunghezza non eccessiva. Complimenti davvero per la tecnica strumentale, di alto livello, come i suoni e la capacità compositiva.

Il secondo brano era edito nell'album del 2009 'The Tortoise Cartago', di pregio gli arrangiamenti che 'Hair of the Salt Cartago' contiene, anche con dei tempi sincopati non usuali per il genere. Investiti da un onda d'urto sonora molto ben controllata, si nota come riesce a essere scorrevole un brano dai dettagli così complessi.

'Crypts of Rains and Confabulation' viene introdotta da suoni sinistri che resteranno per tutto il brano, quasi come se da una tomba provenisse una voce distante. Decisamente sperimentale, una chiccha da aggiungere a un album completo come etxra track.

Con un piano silente finisce l'Ep che lascia la voglia di sentire un album completo, la levatura della band è di altissimo livello e spero presto di ascoltare un full lenght.

Alex G