Terzo Full Lenght per la band milanese Evil Spell, sotto Blasphemous Records, pronta a mostrarci tutta la blasfemia e misantropia di cui è capace. Partiamo subito con l'ascolto.

“Horrid” è il brano che apre le danze, una fucilata sonora, riff thrasheggianti e cattivi che si schiantano dritti nelle vostre orecchie, non mancano le influenze black metal che contraddistinguono il sound della band, si continua con la title track “Padre Vostro”, brano delicato quanto una messa nera, trasuda malvagità ed eresie da ogni nota, le urla lacerano i timpani, accompagnate da ritmi marziali, “Masonic Scum” è un brano cupo, energico che mantiene l'attitudine thrash,

“Cardinal Rapist” rallenta i ritmi, sfiorando quasi il doom, per poi ripartire con riff veloci ed affilati. Un breve intermezzo strumentale, dal carattere funebre è “Necrology” che scalda il terreno per “Antisocial Satan” che si manifesta in tutta la sua cattiveria, azzannando l'ascoltatore con riff veloci e potenti, quasi hardcore, per poi smorzare, cadenzandoli e arricchendo il brano di atmosfera, per poi tornare a mitragliare contro i nostri timpani.

“Pain” mantiene la stessa ricetta, riff veloci che rallentano a metà del brano fin quasi a spegnersi, per poi ripartire fino al termine. “Sacrifice”, è un brano dalle fattezze totalmente thrash, cattivo a ricordare quasi gli Slayer dei bei vecchi tempi, “Evil Slaughter” si mostra con la delicatezza di una mazzata nei denti, ritornano le sfumature black ad impreziosirne il sound.

Gli Evil Spell si mostrano in ottima forma, creando un album energico ed adrenalinico, ben congegnato, ricco al punto giusto di cattiveria, anche se in alcuni punti la composizione può risultare un po' ripetitiva, rimane comunque un ottimo ascolto.

Salvo Dökk Mule'