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Koinè

LORD AGHEROS - Koinè
(2022 - My Kingdom Music)voto:
Dietro il moniker Lord Agheros si cela Gerassimos Evangelou, unico creatore e realizzatore di un originale progetto musicale proveniente dalla Sicilia.
Giunto al sesto album l’artista continua il suo percorso di contaminazione musicale: e proprio con ‘Koinè’, termine greco che indica una lingua comune che si sovrappone ai dialetti locali, i Lord Agheros intendono racchiudere con la propria musica più stili e generi: sulla base di un Black Metal scandinavo si diramano suoni death, doom ma anche mediterranei, orientali, melanconici, epici, lirici e Ambient. Raccontato così potrebbe sembrare un pot-pourri insignificante, in realtà il risultato è sorprendente e l’album cresce ascolto dopo ascolto: “The walls of nowhere”, “Sow” e “… Of May” (bellissimo l’inserimento progressivo degli strumenti) gli episodi più significativi, con l’utilizzo sapiente di furiose accelerazioni accanto a parti sinfoniche di organi, pianoforte e archi; “Sleep Among the Stars” è la perfetta colonna sonora di una notte stellata da ammirare sdraiati su una spiaggia mediterranea; mi rendo conto che sarebbe ingeneroso fare una classifica di merito, ogni episodio vive di una propria spiccata personalità, perfino la breve “Litany Of the Kermit” che chiude, in latino, dolcemente il disco.
Musica da sentire ma anche da vedere: “The walls of nowhere” e “… Of May” sono presenti anche sotto forma di video e non possiamo esimerci dal consigliarne la visione, con azzeccatissime immagini ed atmosfere che rendono perfetta la musica che le accompagna.
Fleshgod Apocalypse e Behemoth appaiono in qua e là, ma la capacità di Evangelou di personalizzare i canoni del Black sinfonico rendono il prodotto assolutamente originale. Giunti al sesto album, dicevamo, i Lord Agheros toccano l’apice della maturazione artistica, un’opera da non lasciarsi sfuggire.
Filippo Marroni