Ricerca
Contattaci
Per segnalare concerti o richiederci una recensione delle vostre band, scriveteci compilando il modulo in questa pagina
Accesso utente
Chi è on-line
Cry, Gaia Cry

TrackList
1. Cry, Gaia Cry
2. Hate is Born
3. Ride the Brave
4. The Mob Rules (Black Sabbath cover)
ANGUISH FORCE - Cry, Gaia Cry
(2010 - My Graveyard Production)voto: 7/10
Uscito qualche mese fa questo singolo degli Anguish Force ci propone 4 brani e 3 videoclip. "Cry, Gaia Cry" è estratta dall'ultimo full lenght della band quel "Created 4 Self-Destruction" uscito lo scorso anno e che ha lanciato la band, grazie anche a questo bel brano in puro spirito speed metal, sicuramente uno dei più apprezzati di quel lavoro. Brano accattivante e dal buon ritornello che non trova problema ad albergare per giorni nelle nostre menti, decisamente un bel pezzo. "Hate is Born" invece è l'unico inedito presente, altro brano heavy/speed senza particolare originalità, ma che comunque si lascia apprezzare grazie anche al ritmo molto sostenuto, e al bel coro che accompagna il brano. La prolificità della band forse dovrebbe essere limitata, nel senso dare più spazio alla qualità che non alla quantità, ora non fraintendetemi, la tecnica non manca, ma far uscire troppo materiale a volte non viene ben recepito, comunque se dietro c'è la My Graveyard Production c'è da stare tranquilli. "Ride the Brave" viene ripreso e remixato dal lp "Invincible Imperium Italicum", reso più fresco e decisamente più tosto, brano tra i più epic/oriented della band. Si chiude con la cover di "The Mob Rules", operazione ardita, sia pure per rendere omaggio al grande Ronnie James Dio, ovviamente fare confronti vocali tra Johnny Thunder e Dio non avrebbe senso, bella la chitarra di LGD, ma anche qui la partita è impari con Iommi. Nel complesso un buon lavoro valido per tenere alta l'attenzione sulla band. Per i video segnalerei la title track, qualità professionale per la realizzazione e buon impegno dei ragazzi. In conclusione un altro tassello si aggiunge al mosaico degli Anguish Force nella dura scalata alle vette del metal tricolore, l'impegno c'è la costanza non manca e i risultati non tarderanno ad arrivare, del resto l'ultimo album non era certo passato inosservato! Buon lavoro ragazzi.
Klaus Petrovic