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Five Degrees And A Prophecy

DAMASTE - Five Degrees And A Prophecy
(2012 - Casket Music)voto: 7/10
I bresciani Damaste (dal nome di un brigante/orco/serial killer della mitologia greca) sono un granitico quintetto thrash-death metal, attivo dal 2007 e ora al debutto sulla lunga distanza, dopo il buon demo-Ep “The Crumbling Vaults Of The 5th Sun”, ben accolto dalla critica di settore.
"Five Degrees And A Prophecy" conferma e amplia il discorso sonoro già tracciato in precedenza, imperniato sul muscolare thrash metal di ottantiana memoria, che dialoga col melodic death di ispirazione scandinava. Ciò che impressiona da subito, all’ascolto di queste composizioni, è la spiccata centralità della componente strumentale, che si pone al centro della scena, attraverso il riffing tecnico di Michele e Fabrizio, sostenuto adeguatamente dal basso di Alberto e dalla batteria tellurica di Federico.
Lo shredding veloce e compresso, ma sempre adeguatamente melodico e catchy, dona a brani come "Flooded Kingdoms Of The Ice Age", "Dreadful Deviancy" o la title-track un tiro micidiale, che il growl di Andrea completa alla perfezione, con la giusta dose di brutalità vocale.
Concrete e concise, le otto canzoni presenti in questo album sono la perfetta traduzione della ricetta dei Damaste, in apparenza semplice e scontata, ma in realtà di raffinata fattura, che mostra altresì una buona varietà nelle soluzioni proposte, fra mid-tempo, stop & go e aperture epiche, come ad esempio nella lunga e articolata "The Opalescent Path", posta in conclusione, a suggello del disco.
Fra atmosfere che possono ricordare quanto di meglio prodotto da Arch Enemy, primissimi In Flames e i Death più prog, l’headbanging è la spontanea quanto piacevole conseguenza dell’ascolto di questo agile dischetto, adeguatamente registrato e prodotto dal binomio Dissonant Studio (Aosta) e Finnvox Studios (Helsinki). Grazie a "Five Degrees And A Prophecy" i bresciani Damaste si inseriscono quindi a buon diritto nel novero delle più competitive band nostrane, in ambito death-thrash, a fianco di gente come Illogist e Node.
Ottimo lavoro.
Alekos