Prima di iniziare la Recensione dei marchigiani Crysalys che in questa ultima settimana ho ascoltato più e più volte, voglio fare una piccola premessa: io scrivo da sempre poesie, racconti, romanzi brevi e ascolto musica, Rock, Metal, Gothic, spesso proprio mentre scrivo perchè mi rilassa e mi ispira, qualche anno fa una persona a cui volevo molto bene mi disse: "Ursula perchè non provi ad unire la tua passione per lo scrivere e il tuo amore per la musica!?!"

Nonostante da allora siano successe e cambiate molte molte cose, non smetterò mai di ringraziare quella persona, perchè dopo poco iniziai a collaborare con Italia di Metallo e successivamente con altre Webzine che si occupano di musica.

E' giusto precisare che non sono una giornalista musicale, come non lo sono molti altri miei colleghi che scrivono qui su IdM, ma per saper scrivere o per riuscire a capire la musica, le emozioni e l'intensità con cui riesce a trasmetterle non bisogna avere necessariamente una Laurea in giornalismo, specialmente in un contesto del genere, perchè allora sarebbe corretto anche dire che molti musicisti che conosco o che ci inviano i loro pezzi da recensire non sono veri musicisti, perchè spesso non hanno studiato musica, ma sono solo autodidatti, che però vi assicuro a volte non hanno niente da invidiare, sia come tecnica che come impatto sonoro che riescono a trasmettere a livello emozionale a chi li ascolta, a chi la musica l'ha studiata per anni, pur riconoscendo che la tecnica è comunque basilare se si vuole fare della musica il proprio lavoro a tutti gli effetti.

Tecnica, studio e talento in ogn settore sono fondamentali, ma non necessariamente in quest'ordine.

La musica è uno dei motori della nostra vita, se la ami, la ami indistintamente, sia che tu sia un musicista o solo un ascoltatore, chi suona lo fa per se stesso ma anche e forse soprattutto per gli altri, specialmente in un contesto Rock e Metal come questo.

La musica Rock, Metal e Gothic, si sviluppa e nasce per lo più nella scena Underground, e quindi ha bisogno di farsi conoscere, apprezzare e spesso anche criticare per riuscire ad emergere e le Webzine come Italia di Metallo e affini servono proprio a questo.

I Crysalys esprimono questo concetto fondamentale del mutamento e della trasformazione in una maniera molto originale già con il loro nome, infatti molti gruppi della scena Metal e Rock Italiana sono come delle Crisalidi pronti a trasformarsi in splendide Farfalle e volare via per il mondo.

Parte "By Stars Revealed" e mi si gela subito il sangue, un impatto sonoro assolutamente travolgente, la voce di Chiara Malvestiti è un vero uragano.

"…And Let The Innocent Dream", un cantato a dir poco meraviglioso, si alterna a suggestivi cori e a una parte strumentale decisa, potente e contemporaneamente dolcemente melodica, trasportano l'ascoltatore in una dimensione assolutamente surreale.

"Angelica", erano anni che non sentivo una voce così bella e coinvolgente.

"Butterfly Effect", uno splendido cantato dalle tinte oscure, che coinvolge ed emoziona.

"Lilium", è un pezzo molto agressivo e più Metal rispetto ai brani successivi.

"My Will Be Done" bellissimo brano, con un intro di batteria di grande effetto, per tutto il brano il ritmo ossessivo della stessa batteria accompagna e si alterna al cantato, il risultato è ottimo, ma dovete ascoltarlo per capire quello che voglio dire. Bravi ragazzi!!!

"Scarlet Crusade", una tempesta sonora squarciata dai lampi della voce della travolgente singer, sono impressionata, da tanta passione.

"The Awakening Of Gaia", il brano che dà il nome all'album, è semplicemente stupendo e caotico, il cantato lirico alternato ad effetti sonori quasi impercettibili e ad una parte strumentale da dieci e lode, rendono questo brano di una bellezza angosciante.

"Time For Vultures", stupenda, non ci sono alti e bassi in questo lavoro, tutte le canzoni sono di altissimo livello, non c'è davvero tempo per annoiarsi o distrarsi.

"When Sirens Sing" chiude questo, a dir poco meraviglioso, Album di esordio per: Chiara Malvestiti/VOCALS, Fabio Amurri/KEYBOARD, Lorenzo Marcelloni/GUITAR, Giuseppe Cardinali/BASS, Alessandro Camela/DRUMS.

Ho avuto il piacere di ascoltare cinque bravissimi musicisti, che hanno creato un prodotto originale, passionale e in grado di trasmettere emozioni, mentre ascoltavo questi brani, se chiudevo gli occhi nella mia testa si materializzava l'immagine del mare in Inverno e di grosse onde che si scagliavano con violenza contro degli scogli per poi ritirarsi con dolcezza. I principi dello "Yin e Yang", qualunque cosa ha un suo opposto, ma non assoluto, niente può essere completamente Yin o completamente Yang e i Crysalys, secondo me, incarnano proprio questo principio nelle loro canzoni, che sono un connubio perfetto di forza e dolcezza, opposte ma nello stesso tempo complementari.

Parlando della parte più tecnica ed oggettiva è impeccabbile e anche la produzione è ottima. Ormai la vostra Crisalide si è aperta e se questo è l'inizio sono sicura che volerete molto in alto. Complimeti Crysalys è stato un piacere per me ascoltarvi e Recensirvi. "Il segreto è non correre dietro alle farfalle. È curare il giardino perché esse vengano da te." (Cit.)

Ursula Coppolaro "Mandy Von Vixx"