Badlands Ride
SPACE PARANOIDS - Badlands Ride
(2023 - Karma Conspiracy Records)voto:
Provenienti dalla Alpi occidentali, Cuneo per la precisione, gli Space Paranoids sono un quartetto già affermato con tre album all'attivo ai quali fa seguito questo 'Badlands Ride' che ne sancisce l'avvenutà maturità artistica. Infatti negli 11 brani proposti il quartetto sciorina una prestazione di altissimo livello, a partire dalla produzione perfetta (Riccardo Parravicini) proseguendo per la costruzione dei brani davvero eccelsa.
Three Sides of
RISING TOP - Three Sides of
(2023 - Autoprodotto)voto:
Un nuovo progetto musicale ci porta a fare un tuffo nel passato, un passato lontano, con un sound decisamente rock anni ’80.
A Torino nel 2018 nascono i Rising Top con un’idea molto chiara: quella di fare musica e divertirsi nel farlo. La formazione iniziale viene cambiata quasi subito, cambiando due elementi e trovando il loro equilibrio.
Demone
ALIS - Demone
(2023 - Autoprodotto)voto:
Come mi trovo spesso a dire non bisogna mai fossilizzarsi nell'ascolto di un unico genere, la mente va allenata ad ascoltare di tutto, e ultimamente mi trovo più a mio agio a recensire dischi lontani dal mio genere di riferimento principale. Così è anche questa volta per la cantautrice rock romana Alessia Picchiotti , meglio conosciuta come Alis. La ragazza sa bene cosa proporre grazie alla sua grinta ed energia che sfociano in queste sette composizioni così descritte nella bio allegata: "DEMONE racconta delle pressioni interne ed esterne dalle quali vogliamo fuggire; spesso causate anche da persone tossiche che talvolta ci circondano.
Another Day
ROD SACRED - Another Day
(2023 - Metal Zone Italia)voto:
Torna il demone verde con in pugno la sua Flying V, questa volta bianca e rossa: strumento ideale che riporta alle origini della band, riemergendo da quel passato mai remoto che si ammanta del mito dell'italian metal che culminò, all'inizio degli anni '90 con l'album di esordio omonimo (di cui ho posseduto una copia per tanti anni e che ora non ho più, ma questa è una triste storia a parte...)
Transylvania Horrors, Bloodmoon Zombie
MR. MEPHISTO - Transylvania Horrors, Bloodmoon Zombie
(2023 - M.A.Production)voto:
Nuovo lavoro per Mr.Mephisto, anche se per la prima volta sulla nostra webzine, l'artista romano è dedito ad un Horror Punk con venature metal, che sotto certi aspetti ricorda molto i Misfits. Tutte le canzoni presenti sono ispirate da b-movie e nel booklet (non in nostro possesso) sono raffigurate le locandine dei vari film, lo stesso artista suona tutti gli strumenti, quindi una one man band a tutti gli effetti.
Barale's Space Trip
BARALE'S SPACE TRIP - Barale's Space Trip
(2023 - Karma Conspiracy Records)voto:
Scrivo questa recensione di ritorno dalle ferie in riviera e, dopo giorni di incessante, ciclico e coatto ascolto delle hit estive, ho provato un sincero sollievo nel sentire della musica suonata per davvero.
Apnea
CHIMERA - Apnea
(2023 - Autoprodotto)voto:
Un nuovo lavoro è arrivato qua su Italia Di Metallo, un progetto decisamente innovativo per la piattaforma metal, non solo italiana.
Una band nata da pochissimo e composta, inizialmente da quattro elementi con ottime referenze: Andrea Dosseni alla batteria, Alex Bertoletti alla chitarra principale, Mathias Salini alla chitarra ritmica e George “Gio” Cazac al basso. E proprio a “Gio” fu inizialmente affidata la parte vocale oltre che al basso, ma i ragazzi capirono che un’altra voce sarebbe stata migliore, ed infatti entra a far par parte del gruppo “Stewie Morlock”.
Questo quintetto di ragazzi Bresciani da vita ai Chimera.
Legend
ETEREA - Legend
(2023 - Autoprodotto)voto:
Primo LP per gli ‘Eterea’, band symphonic power/symphonic metal, che con ‘Legend’ ci propongono un bel lavoretto di dieci canzoni rilasciato indipendentemente.
Mentre le partiture vocali sono del duo composto da Monica Marozzi e Stefano Corradini, ogni brano vanta featuring specifiche su un particolare strumento o collaborazioni con altri artisti, tra i quali citiamo Giacomo Voli (Rhapsody of Fire), Michele Vioni (Mr. Pig) e Gabriele Boschi (Winterage).
Imperitous March for Abysmal Glory
EXITIUM - Imperitous March for Abysmal Glory
(2023 - Time To Kill Records)voto:
Leggermente fuorviato da un'intro che sembrava preludere ad un black metal di impronta "Absentia Lunae", vengo investito da un connubio di death e black che, pur nell'utilizzo di soluzioni stilistiche di entrambe le matrici, riesce a non caratterizzarsi come esponente né dell'una né dell'altra frangia del metal estremo.
Una produzione molto nitida che mette in risalto il riffing di chitarra e un approccio vocale impostato su un growl old school non troppo profondo, doppiato da cori di impronta thrash, fanno pendere l'ascolto su un versante death nonostante le partiture chitarristiche spesso peschino a pieno nel repertorio black con l'utilizzo di tremolo picking, progressioni di accordi in strumming e arpeggi distorti.
Solitary Walker’s Blues
MAD DOGS - Solitary Walker’s Blues
(2023 - Go Down Records)voto:
Tornano con un 7" i marchigiani Mad Dogs e il loro Garage Rock, High-energy Rock’n’Roll, Action Rock! Due soli brani per tenere alto il nome in attesa dell'imminente nuovo album che seguirà 'We Are Ready To Testify' uscito nel 2020 sempre sotto Go Down Records.
La title track è un blues sporco con i connotati energici del garage sound che evidenzia, se ve ne fosse ancora bisogno la perizia tecnico/compositiva del quartetto. Sul lato b troviamo una canzone forse più riflessiva a tratti poppeggiante e a tratti rockeggiante che vede un certo accostamento agli Hellacopters.