RAVENSCRY – Ravenscry

talènto [ta’lɛnto]

s.m.

1 sm

{storia} nell’antica Grecia, unità di misura di peso e moneta di valore diverso secondo i luoghi e i tempi

2 sm

desiderio; volontà; disposizione, inclinazione dell’animo

3 sm

grande ingegno; genialità

Dopo aver ascoltato i RAVENSCRY la definizione di talento, almeno a livello musicale, mi è molto più chiara!!!

Va subito detto che questo quintetto formato da quattro ragazzi Milanesi e da una bella fanciulla Romana, merita un encomio per la produzione e per la professionalità con cui ha registrato questo EP, che è un estratto da un prossimo album composto da 12 canzoni.

Suono pulito e preciso, tecnica invidiabile e un mix perfetto, il tutto registrato e mixato tra Los Angeles e l’Italia da illustri nomi quali Simone Mularoni & Simone Bertozzi e Dario Ravelli in Italia e da Fabrizio Grossi e Tom Baker a L.A.!

“NOBODY” è stupenda.

E’ un piacere ascoltarli per le loro evidenti e notevoli doti tecniche, in particolare per la cantante, Giulia, che offre una prestazione eccellente denotando una tecnica vocale invidiabile.

Perfette anche le parti minimamente elettroniche, come in “FAR AWAY”, che sono curate e ben ricercate.

E’ ascoltando “RAINY”, comunque molto bella, che ho trovato, a mio parere, l’unica nota dolente: l’evidente, forse fin troppo, influenza degli Evanescense, che oltre tutto mi piacciono molto, visto però le capacità e il talento dei Ravenscry, mi distaccherei di più da questa scia, per sperimentare qualcosa di più originale e ancora più personale.

Concludo facendo notare che ho letto che questi ragazzi sono ancora senza una etichetta e sinceramente non mi spiego il perchè, anche se la risposta è forse anche troppo semplice: siamo in Italia!!!

In Bocca al lupo ragazzi!!!

Non aspetto l’ora di poter ascoltare per intero il vostro album!

Stay R’n’R!!!

Ursula aka Mandy