Voto: 8
Mi sono avvicinato con cautela ai Real Illusion, infatti quando ho letto progressive mi sono un po’ frenato, il genere pur piacendomi in alcune sue sfaccettature non è proprio il mio pane quotidiano, ma vista la scarsa presenza di redattori adatti mi sono messo con pazienza all’ascolto di questo quintetto veronese attivo da inizio secolo ma che solo adesso arriva all’esordio discografico sotto Andromeda Relix con la produzione di Frank Andiver.
Mi sono bastati pochi ascolti per apprezzare il gran lavoro, frutto di anni di concerti, che fuoriesce da questo ‘Impheria‘, un guazzabuglio in cui oltre al progressive possiamo trovare hard rock e heavy metal in quantità, senza scadere mai nell’ovvio. Già in partenza su ‘Real Illusion‘ si evidenziano le tastiere molto settantiane di Stefano Negro per un brano che alterna linee melodiche ad altre più concitate e in cui la voce dell’ex Allborn Manuel Fabi prende lo scettro del comando sostenuto dagli splendidi chitarrismi di Luca Pegoraro, notevole lo scambio di riff con le tastiere che fa molto Deep Purple. Se la partenza quindi è buona la successiva ‘Master Of The Twilight‘ conferma subito l’ottima vena della band in un hard rock cadenzato con sfumature prog efficaci e le vocals superiori alla media.
Come dicevo prima anni di attività live si specchiano fedelmente nelle composizioni per nulla lasciate al caso, ne viene fuori un prodotto che fa onore al metal italiano se ancora vi fossero dubbi, lo so lo dico spesso ma non è colpa mia se abbiamo tanti gruppi validi e un seguito pari allo zero.
‘Wandering‘ segna la parte più genuinamente progressive dei Real Illusion, classe e capacità tra melodie e arrangiamenti validi e convincenti. Il basso di Luigi Di Carlo pulsa senza diventare invadente, la batteria di Marco Beso suona potente ma mai fuori luogo, la chitarra decora di romanticismo il tutto.
La melodia si fa epicità su ‘Another Day Another Stone‘ brano di classe cristallina dalle armonie suggestive che è stato proposto anche come video ufficiale. Per gli amanti di sonorità più metalliche ecco che ‘Out Of My Life‘ con la sua energia heavy rock saprà soddisfare le vostre richieste con tanto di magistrale a-solo! A seguire ‘Living After Death‘ con un duetto da brividi tra Manuel e l’ospite Jessica Passilongo una giovane cantante veronese dalla voce calda e carica di passione che esprime qui tutto il suo talento, ballata elettrica dall’impatto trionfante.
‘My Faded Angel‘ scorre nella sua raffinata semplicità in bilico tra hard, heavy e prog esaltando il basso qui più presente che mai, il refrain è penetrante quanto basta e il tappeto di tastiere elegante al punto giusto. ‘Burning‘ porta alla mente i Deep Purple più rockeggianti o i Vanadium di ‘Born To Fight‘ e nei tratti più heavy gli Skanners!
Il finale è tutto per la maestosa title track, dieci minuti di poesia e magia tradotti in musica, attimi cadenzati, altri melodici alcuni duri, insomma l’essenza di cosa siano i Real Illusion, dieci minuti di godimento per chiunque ami la musica con la M maiuscola.
Non posso quindi che fare i miei complimenti a questo quintetto autore di una prova magistrale e di un cd che non può passare inosservato.
Klaus Petrovic
TrackList
- Real Illusion
- Master Of The Twilight
- Wandering
- Another Day Another Stone
- Out Of My Life
- Living After Death
- My Faded Angel
- Burning
- Impheria
- Anno: 2015
- Etichetta: Andromeda Relix
- Genere: Progressive Metal
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