Il duo nasce a Roma, esattamente nel 2000, ed è formato da Christian Ceccarelli (basso, campionature, elettronica e sintetizzatori) e da Emiliano Di Ludovico (chitarre e sintetizzatore) e con questo settimo album hanno voluto mettere un punto fermo alla vastissima esperienza che hanno accumulato (non ultima in ordine di importanza quella con Jaz Coleman cantante dei Killing Joke) in questa lunga vita artistica.

I dieci pezzi che compongono questo cd strumentale mischiano lodevolmente distorsioni, dub, bass and drum e ipnosi post Psichedelia. Un mix secondo me ben riuscito fra Manson e Prodigy, una colonna sonora che non farebbe una brutta figura in quei film un po’ noir e un po’ fantasy sulle ere post guerre atomiche. David Lynch ci sarebbe andato a nozze con questo tipo di musiche e forse, se avesse conosciuto i Deflore, avrebbe chiesto loro di scrivere qualche commento sonoro per “Velluto Blu” al posto del defunto Badalamenti; ma molto probabilmente i nostri al tempo della produzione della pellicola forse non erano ancora nati o forse non avevano ancora sviluppato queste facoltà compositive.

Non vi aspettate calore e solarità, i pezzi si susseguono in questo circolo distopico e assai freddo, quasi come volessero, algidamente, rimarcare il loro superiore distacco da noi comuni mortali.

 

Leonardo Tomei

 

Tracklist:

  1. Das Intro
  2. Static Noise
  3. 2_100
  4. The Evil Solution
  5. Definition Of Sin
  6. Sun Noise
  7. Sad Monster
  8. Terminal Vibe
  9. Rising Dark Noise
  10. Catena
  • Anno: 2024
  • Etichetta: Subsound Records
  • Genere: Noise Industrial Dub

 

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