Questa compilation racchiude i primi due EP del duo bergamasco Voland, ed è, sin dal nome, un tributo pieno di riferimenti ad un mondo, quello russo, dal punto di vista storico, culturale e di ambientazione.

Una realtà che nel corso degli anni ha realizzato delle Opere decisamente fuori dal comune, non il classico black metal (malgrando il moniker della band rappresenti uno dei nomi in cui Satana viene descritto nell’opera di Bulgakov “Il Maestro E Margherita”), ma un compendio di stili musicali e lirici, decisamente fuori da ogni categoria e categorizzazione.

Le prime 3 tracce, 4 considerando la bonus “Ataman” fanno parte del primo EP omonimo, originariamente realizzato nel 2008 e, come avviene per “Voland 2”, spaziano cronologicamente sia nel periodo zarista che in quello sovietico, toccando varie fasi che hanno contraddistinto la storia martoriata, ma allo stesso tempo gloriosa della Russia prima e dell’Unione Sovietica poi.

Musicalmente le sfuriate black si intersecano con innesti folk, cantautoriali e sinfonici, testi in italiano e russo, parti in tedesco, un’epicità ed una marzialità uniche!!!

Pur non avendo a disposizione i testi, non inclusi in questa versione digitale della compilation, sono molto comprensibili le parti in italiano che, nella seconda metà sono un’autentica celebrazione della rivoluzione d’Ottobre del 1917, tant’è che abbondano ancora maggiormente le parti in russo e l’epicità si fa ancora più maestosa e presente.

Ancora una volta l’estremo si fonde al minimale, il cantato pulito a screaming e growling, cori, marce…ed un tributo grande al valore e all’Arte, nella sua totalità!

L’ascolto di lavori come questo è, sicuramente non facile, ma vi consiglio vivamente di cimentarvi in questa impresa che, certamente, vi riempirà l’animo , sia che amiate l’estremo, sia che siate ferventi sostenitori di altre sonorità.

Se nel 2021, malgrado questo lavoro sia datato, abbiamo modo di parlare con entusiasmo di una realtà simile è perché, in un ambiente musicale come il nostro, spesso stantio e ripetitivo, questa release risulta essere vera e viva più che mai!!!

Vi lascio con un’ultima provocazione, dopo l’ascolto di questa splendida raccolta, andate a ripescare i lavori degli Stormy Six e troverete delle affinità, malgrado stiamo parlando di mondi musicali molto lontani tra loro; poi chiudete gli occhi e lasciatevi guidare da questa colonna sonora degna di accompagnare musicalmente anche i colossi del cinema sovietico che fu…

A questo punto, spero di cimentarmi presto col nuovo lavoro della band che nel frattempo  è stato pubblicato e di averli in una delle mie CHIACCHIERATE radiofoniche…

“…Сопротивление и мужество…Огонь!..”

Francesco Yggdrasill Fallico