Voto: 7
Vi siete svegliati incazzati? Ottimo, ho la cura per voi! I toscani Othismos. Di loro si sa ben poco, perlomeno non ci arrivano biografie a lodarne le gesta dalla formazione che risale comunque al 2009 fino ad oggi, non so nemmeno se mai abbiano prodotto altro materiale, quello che so è che stamane ero incazzato e il loro ascolto mi ha portato a considerare l’idea di fare una strage. Perchè? Perchè l’odio è necessario, proprio come recita il titolo di questo album composto da nove brani compresa l’iniziale e strumentale ‘Inno Di Uno Stato Fallito‘.
Nove schegge grondanti sudore regolate tra di loro da momenti di selvaggio hardcore come in ‘Non Discitur‘ tra Negazione e Cripple Bastard passando per la più thrash/death ‘Nessun Sole‘ nel senso che alcuni arrangiamenti ricordano quei generi. Si prosegue con ritmi serratissimi anche nei brani successivi salvo che nella più post hardcore ‘Il Signore Degli Impiccati‘ la quale si distingue per suoni meno violenti, momenti riflessivi e ponderati offrendoci uno spaccato musicale diverso allungando anche i tempi di esecuzione. Il martellare riprende negli episodi successivi, tutto all’insegna del caro vecchio DIY mostrando che l’hardcore sia pure influenzato e modernizzato in Italia lo sanno fare ancora bene e l’underground è ben vivo e vegeto. Altro episodio più complesso è ‘Antitesi‘ che all’inizio esplora un po’ certo post grunge/metal anche se non è magari corretto scriverlo, poi si scatena in un ritmo selvaggio senza fine ai limiti del grind.
Micidiale la rabbia che fuoriesce da ‘La Discesa‘, ma è complessivamente tutto questo cd che come dicevo all’inizio gronda rabbia e sudore senza pace, un gruppo che merita l’ascolto e che in sede live darà sicuramente tanta soddisfazione. La nuova via dell’hardcore italiano prende con se questi Othismos.
Gary Stone
TrackList
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Inno Di Uno Stato Fallito
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Non Discitur
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Nessun Sole
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Coma
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Il Signore Degli Impiccati
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Mantra
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Antitesi
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La Discesa
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Nessuna Promessa Di Cambiamento
- Anno: 2015
- Etichetta: Autoprodotto
- Genere: Hardcore Thrash Death
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