Voto: 8

Direttamente da Modena gli incazzatissimi Red Pill ci propongono un “Italian angry fucking” (così come citato da loro) thrash metal senza compromessi,diretto come un cazzotto allo stomaco e carico di rabbia ed energia. La band, dopo una storia travagliata da stravolgimenti di line up e problemi vari firma con l’etichetta “Crash & Burn Recordsnel dicembre 2010, pubblicando questo ottimo lavoro, “Sinners’ club”.

Bella la prima traccia “Forget not forgive”, composta con le tutte le prerogative da me citate sopra ma anche con una parte più lenta, una sfaccettatura che da respiro alla canzone, mettendo un piccolo freno alla frenesia metallica del pezzo. La prima impressione è sicuramente a favore del chitarrista : grandi riff Thrash metal style al 1000%, pennate velocissime, assoli perfetti, il tutto supportato da un muro sonoro di basso e batteria che spacca veramente il culo. In “Love song” si capisce quanto il cantante prenda ispirazione da Phil Anselmo, storico ex singer dei Pantera, band che chiunque abbia masticato anche un minimo di metallo conosce…e non può non conoscere!

Proseguiamo con “Ad nomine”, “Boom” e “Mouthwatering death” : sempre determinanti, cattivi, stronzi, con un impatto che non accenna un attimo a calare. In questi brani sono evidenti le venature Metalcore della band, specialmente nel ritornello di “Boom”, cantato con voce pulita e scandito da un bel fraseggio. Bene o male, questa è l’andatura di tutto l’album, ma in particolare di questi 3 brani. Ottima anche “The noose”, deliziata da un inizio lento e delicato, per poi incazzarsi nella fase finale. Gran pezzo anche “Head smasher”…ma sia in questo che nel brano precedente c’è qualcosa nella voce che non mi convince: si tratta di un piccolezza, di alcuni attimi di cantato pulito che non riescono ad essere incisivi come dovrebbero..mentre nel growl è l’esatto contrario: malvagità totale!!

L’apice della cattiveria è raggiunto con “Caco-phonic party”, decisamente alla “Great southern of trendkill” e massiccio, forse il brano più stronzo di tutto “Sinners Club” che infine si conclude con “Useless existence” e “Always behind you”, in cui il ritmo è mantenuto veloce e con ritornelli più melodici e aperti, di chiara matrice metalcore, come da me scritto prima.

Cosa aggiungere…difetti questo album non ne ha. Forse le canzoni si somigliano ma il canone del genere è questo; Il chitarrista tecnicamente è un mostro ed ha le idee chiare su come si suona metal: riff pesanti, aggressivi e con un sound portatore di rabbia allo stato puro.

Fatta eccezzione forse per la piccola (piccolissima) cosa che ho notato nella voce, direi che “Sinners club” merita un bell’ 8/10, piazzandosi come un altro album squisitamente italiano, assolutamente competitivo a livello europeo, composto da una band capace ed in gamba che avrà un futuro sicuramente promettente…un altra della band di immenso spessore MADE IN ITALY!

Daniele Vento

TrackList

01. Forget Not Forgive
02. Love Song
03. Ad Hominem
04. Boom!
05. Mouthwatering Death
06. The Noose
07. Head Smasher
08. Caco-Phonic Party
09. Useless Existence
10. Always Behind You

 

  • Anno: 2010
  • Etichetta: Crash & Burn Records
  • Genere: Thrash Metal

 

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