Finalmente forti di un accordo discografico con l’etichetta francese Great Dane Records, i DeaD Twilight pubblicano il loro terzo LP intitolato ‘Fall Of Humanity‘. I temi trattati sono tutti condensati nel titolo, lo svilimento e la decadenza della nostra società, annichilita e anestetizzata da quello che succede quotidianamente.
I DeaD Twilight sono un duo composto dai fratelli Luca e Marco Bellante, autori di un brutal-death metal vecchio stampo, definibile ‘old school’ in tutto e per tutto, anche nella copertina.
Dopo due demo, ‘…A Litany for the Deads…‘ (2006) ed ‘Echoes from Nothingness‘ (2011), il gruppo ha pubblicato il proprio album di debutto ‘EndlessTorment‘ (2015), seguito da ‘About the Prophecy‘ (2020), già recensito su queste pagine.
Luca Bellante è l’autore ed esecutore di tutti i brani, suonando chitarre, basso e programmando la batteria, mentre Marco è il cantante e creatore dei testi.
La musa ispiratrice dei Dead Twilight è individuabile nel trio ‘Morbid Angel‘, ‘Cannibal Corpse‘, ‘Suffocation‘; senza nessuna intenzione di innovazione i fratelli Bellante tendono a interpretare un genere che si sviluppa su un tracciato stretto ed infido, senza grandi possibilità di svecchiamento: brani spaccaossa, accelerazioni improvvise, violenza opprimente a vagonate e qualche break più cadenzato.
La voce è perfetta, forse non carismatica o riconoscibile, ma rappresenta sicuramente un punto di forza, assieme ai taglienti riff che si rincorrono uno dietro l’altro per la scarsa mezz’ora racchiusa nei pesantissimi otto brani del disco.
‘Prophet’s Shit‘, ‘Rage From The Dead‘ e la conclusiva ‘Bоина (War)‘ sono le migliori espressioni della musica dei Dead Twilight, all’interno di un lotto comunque di buon livello compositivo.
Purtroppo non sono tutte rose e fiori: la mancanza di un batterista ‘vero’ penalizza parecchio l’esecuzione di alcuni passaggi cruciali rendendo fin troppo banale e prevedibile la sezione ritmica: ci sono dei momenti in cui la batteria rimane da sola ed il volume sembra abbassarsi e mancano totalmente i suoni dei piatti, di un crash o di uno splash tanto per intendersi.
Infine alle canzoni, come già detto seppur di buon livello, manca quella scintilla in più che le renda complessivamente memorabili.
Una prova decisamente sopra la sufficienza, con buone prospettive di ulteriore crescita attraverso necessarie migliorie che passano, in primis, dal reclutamento di altri musicisti per togliere ai suoni quella patina di artificioso e poco genuino che non si addice al death metal.
Filippo Marroni
Tracklist
- I Hate
- Prophet’s Shit
- Rage From The Dead
- I Bring Chaos
- Oblivion
- From Father To Son
- Blood
- Bоина (War)
- Anno: 2023
- Etichetta: Great Dane Records
- Genere: Brutal Death Metal
Link
