I Tol Morwen nascono a Modena nel 2014, dopo un primo EP del 2018 raggiunta la stabilità interna come line-up, approdano a “Rise of the Fury” in autoproduzione.

Il Melodic Death Metal di matrice scandinava ispirato alla mitologia norrena dei Tol Morwen (moniker che se non erro deriva dall’universo Tolkeniano) è fiero e ruvido senza tralasciare una qualità sonora eccellente. E’ proprio la produzione la carta vincente di questo “Rise of the Fury” perché lo eleva nettamente in una scena spesso inflazionata da lavori poco professionali.

Un EP che funge da biglietto da visita per una band che ha trovato la propria dimensione artistica, ripropone 3 brani precedenti in una veste rinnovata e scintillante e aggiunge 2 inediti come reale dichiarazione d’intento per l’avvenire; direi un intento bellicoso visti i temi lirici affrontati!

“Berserkgang” apre le danze con esuberanza e la cattiveria di chi non fa prigionieri, furente ma controllata in alcuni passaggi, certe sfumature in un ambito di metal estremo che si colgono solo grazie ad una ottima produzione sonora. “Unchained” è il primo inedito; la produzione è un po’ meno arrogante forse più equilibrata, nel flusso ritmico dove il batterista Phil si mette in luce per accuratezza a gusto, emerge un inciso assolutamente coinvolgente. L’arrangiamento di grande spessore ci consegna una band prontissima a spiccare il volo. Una pioggia torrenziale lega il passaggio con “Fate of Gods”. Nelle trame telluriche più cadenzate e solenni stavolta si insinua la melodia portata dalle chitarre che con la voce “recitata” amplia lo spettro caratteristico del sound dei Tol Morwen verso lidi più mistici e se vogliamo accattivanti. Brano forse un po’ più prevedibile ma di ottimo valore che custodisce una scarica selvaggia nel solo di chitarra di Björn (Blood). “Terror of Rome” riporta più centralmente l’assalto musicale con una buona dose di solenne epica questa volta inneggiando alla discesa di Annibale contro Roma nella seconda guerra punica. L’EP si chiude con l’altro inedito intitolato “Ragnar”, potente e muscolare apre verso la metà ad una sezione rallentata dalla forte carica emotiva introdotta dalla melodia di chitarra e da un crescendo lirico fino al culmine finale dopo il bel solo di chitarra al grido “All hai the King of the North!”.

I Tol Morwen con questa release hanno saputo “serrare le file” e presentarsi con un EP di grande livello, prodotto egregiamente e suonato veramente bene con tecnica e sentimento. Musicalmente maturi sia per le composizioni che per gli arrangiamenti sono certamente pronti per una prova sulla lunga distanza. Non lasciatevi sfuggire “Rise of the Fury”!

 

Four Arms

 

Tracklist:

  1. Berserkgang
  2. Unchained
  3. Fate Of Gods
  4. Terror Of Rome
  5. Ragnar
  • Anno: 2023
  • Etichetta: Autoprodotto
  • Genere: Death Metal, Melodic Death Metal, Viking Metal

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