Siete alla ricerca di un disco che possa farvi scatenare e per una mezz’ora non pensare alle rotture di coglioni di tutti i giorni? Bene questo ‘Megamouth‘ dei The Clamps è la colonna sonora adatta a smaltire una giornata di merda.

Fottuto speed rock’n’roll venato di stoner sparato all’ennesima potenza che vi travolgerà come un buon vecchio disco dei Motorhead, giusto per citare i maestri o degli Hellacopters per restare più umili.

Pronti via con la title track, strumentale roccioso che subito inquadra l’andamento di quello che verrà dopo, stoner aggressivo di cui il power trio bergamasco è maestro. A seguire ‘Forty-Nine‘ spazza via la polvere dal cruscotto ed inizia il viaggio a tutto gas per le lande orobiche, viaggio che si esalta con lo stoner granitico e  tratti cadenzato di  ‘Freedom to Run (Down)‘, dove il connubio basso batteria scuote la testa e le anime. ‘Bill Jenkins’‘, suppongo omaggio al pilota dragster scomparso nel 2012,  introdotta da un sample e da una macchina in corsa parte con un’accelerazione grintosissima che spacca i culi, botta adrenalinica veramente micidiale!

L’album prosegue imperterrito con tutta la sua rabbia snodandosi con brani quali ‘Blood‘, più stoner dipendente, sempre e comunque più accelerato della norma o con la strumentale ‘CuboMedusa‘ che cerca soluzioni diverse pur restando nello stesso ambito sonoro, ma senza dubbio più variegato, come una vera jam session. E’ evidente che un gruppo come i The Clamps possano dare il meglio di se in sede live, con concerti che definire torridi penso sia un eufemismo.

Roll Back The Years‘ ci riporta sulla terra polverosa, suoni seventies ci accompagnano nel viaggio intrapreso in bilico tra distorsioni fuzz e slanci rock’n roll, tutto molto bello come direbbe Bruno Pizzul.

Ci apprestiamo al gran finale col trittico composto dalla robusta ‘Raze The Land‘, la potente ‘Bombs‘ e per chiudere abbiamo l’esaltante ‘Slippin’ Away’ che ribadisce l’essenza dei The Clamps, musica ruvida, senza fronzoli, adatta a veri amanti della pesantezza sonora elevata all’ennesima potenza. Nulla di nuovo sotto il sole, solo fottutissimo rock’n’ roll e a noi piace così!

 

Klaus Petrovic

Tracklist:

  1. Megamouth
  2. Forty-Nine
  3. Freedom To Run (Down)
  4. Bill Jenkins’
  5. Blood
  6. CuboMedusa
  7. Roll Back The Years
  8. Raze The Land
  9. Bombs
  10. Slippin’ Away
  • Anno: 2024
  • Etichetta: Heavy Psich Sounds Records
  • Genere: Speed Stoner Rock’n’roll

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