Giovane power trio proveniente da Verona quello dei To The Max, attivi dal 2020 escono con il loro primo lavoro ufficiale fatto praticamente in casa, ma dalla resa sonora professionale.

Si descrivono come dediti a un crossover metal punk con  spruzzate di doom e hard rock. Effettivamente la realtà dei 10 brani proposti non si discosta da questa definizione. Tutte le tracce hanno un risvolto melodico, che non guasta e se l’apertura ‘The Master‘ è incisiva la successiva ‘Speed‘ strizza l’occhio agli Hellacopters e si ascolta con disinvoltura. Non girano intorno alla musica i To The Max, non cercano tecnicismi ma gli piace andare dritti al sodo costruendo trame incisive e spesso orecchiabili.

Le ritmiche sempre martellanti trovano debito sfogo anche nella cadenzata ‘No Matter What‘ che a me ha ricordato i Warrant, qui si strizza infatti l’occhio al glam rock e lo si fa con dovuta competenza. Il ritornello è molto eighties e fa tanto hair metal.

Si va avanti con ‘P.O.V.‘ virando verso un hard rock che mantiene aperta la finestra sul passato, ‘Callin’ Your Name‘ apre a manetta la vena melodica del trio veronese, omaggiando spudoratamente i Thin Lizzy! Pura emozione.

Quel richiamo agli Hellacopters torna nella veloce ‘Listen To Me‘ che a mio avviso poteva avere dei suoni più grezzi, ma arriva comunque al bersaglio grazie anche ad un bel lavoro di chitarra.

Premesso che l’album ha avuto una gestazione di 3 anni fa colpo il fatto che ci sono spessi cambi vorticosi di sonorità, difatti ecco la polimusicale ‘Me Against The World‘ nella quale si passa da uno sfrenato r’n’r al doom del break centrale, al virtuosismo chitarristico del solo puramente heavy metal al suono hellacopteriano.

Tutto molto interessante, forse acerbo, ma sicuramente fresco e non ingabbiato in obblighi contrattuali che generano solo dischi fotocopia e senza anima.

Tell Me‘ non si discosta molto da queste unioni musicali ma lo fa con grazia e costanza, con una parte finale in bilico tra doom oscuro e r’n’r lanciatissimo. Commistioni seventies e modernità in ‘Moon Rising‘ che precede il gran finale di ‘The Day After‘ che propone un suono veramente corposo ed efficace che decreta la sentenza finale, i To The Max sono un giovane gruppo con molte possibilità di miglioramento, miglioramento che li potrebbe portare ad essere protagonisti negli anni a venire. Ottimo esordio.

 

Gary Stone

Tracklist:

  1. The Master
  2. Speed
  3. No Matter What
  4. P.O.V.
  5. Callin’ Your Name
  6. Listen To Me
  7. Me Against The World
  8. Tell Me
  9. Moon Rising
  10. The Day After
  • Anno: 2024
  • Etichetta: Autoprodotto
  • Genere: Crossover Metal Punk Hard Rock

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